Giubileo della Misericordia
L'apertura della seconda "Porta Santa" della Diocesi presso il Santuario di Maria Santissima di Canneto
Dopo che domenica 13 dicembre 2015 mons. Domenico Angelo Scotti ha presieduto la solenne liturgia dell’apertura della “Porta Santa” nella Cattedrale di Trivento, domenica 20 dicembre, nel pomeriggio alle ore 17.00, effettuerà l’apertura della seconda “Porta Santa” della Diocesi presso il Santuario di Maria Santissima di Canneto.
Il Santuario di Canneto, si raggiunge percorrendo la statale Trignina ed ì un’autentica oasi e per chi vuol riposarsi un po’ e per chi ama gustarsi questo autentico gioiello d'arte, nascosto nel verde! Esso ì stato edificato dai frati benedettini verso la metà del 12esimo secolo e possiede una particolare facciata, a pietre quadrate con incisioni di caccia, fiori ed uccelli, sulla quale c’ì anche una lunetta con un agnello crocifero ed un leone alato sul portone.
L'interno della chiesa, veramente bello e particolare, ì a tre navate, ì suddiviso in arcate sorrette da colonne romaniche ed ì ricco di interessanti elementi di riutilizzo, soprattutto nei capitelli lavorati. Sul paliotto frontale dell’altare vi sono 11 figure scolpite attorno ad un desco, forse gli apostoli, forse la mensa del convento... Ma di singolare, speciale e particolare bellezza ed importanza ì l’Ambone, datato 1223, ancora in ottimo stato di conservazione, posto sul lato sinistro, al centro della chiesa; si tratta di una specie di tribuna su archi arricchiti da raffigurazioni di sei monaci, incisi in bassorilievo.
Il Santuario risulta molto suggestivo per chi vuol raccogliersi in preghiera ed ì alla ricerca di pace e serenità; ì il luogo ideale per la meditazione, per l'ascolto delle SS. messe e per la Confessione, essendovi sempre disponibile almeno un sacerdote e due frati. Come vivere meglio quest’Anno Straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco, fermandosi poi anche per un attimo davanti alla meravigliosa statua trecentesca della Vergine Maria, caratterizzata da un bellissimo accattivante sorriso!
L’ameno parco, ricco di verde tutt’ intorno, con uno spazio coperto da una struttura in legno predisposto per le celebrazioni estive all'aperto, comunica una sensazione bellissima di pace, di calma e di tranquillità: ì tutto il giardino che invita piacevolmente a lunghe e silenziose passeggiate meditative, intorno alle stazioni della Via Crucis e ai venti misteri del Santo Rosario.
Nel parco vi si conservano anche i resti di una villa rustica romana di epoca imperiale, certamente antica azienda di proprietà della Famiglia Florio della vicina Terventum.
Ufficio comunicazioni sociali21 dicembre 2015