RiflessioniSaldi d’inizio estate Saldi d’inizio estate: se non puoi permetterti l’albergo a cinque stelle, rifugiati sul tuo balcone e coltiva l’erba a cinque punte!Il passaggio dal vuoto dell’etica al pieno di diuretica è presto fatto. Bella la sorpresa per l’inizio di questa estate: tra i saldi di fine stagione ci ritroviamo, tra i piedi, anche la recente sentenza rivoluzionaria e, più che mai discutibile, la numero 25674 della Suprema Corte della Cassazione.Enrico Silvestri così lo comunica su il Giornale.it: “La Cassazione legalizza la cannabis in terrazzo. Assolto un ragazzo che coltivava una pianta di marijuana: "Se non fa danni non è un reato". Una sentenza rivoluzionaria e quanto meno discutibile, che ha respinto il ricorso con il quale il procuratore generale della Corte di Appello di Catanzaro si era opposto all’assoluzione di un ragazzo di 23 anni sorpreso con una piantina di "marja" sul balcone”.“Era ora di ridare libertà alla canapa … - dicono trionfalmente alcuni – la canapa è una pianta meravigliosa e da essa si ricavano, cibo , vestiti , medicina, corde, scarpe”.Andrebbe tutto bene se poi, per chi ne fa uso, non vi fossero i tanti effetti collaterali negativi: riduzione della memoria a breve termine, disfunzioni della fertilità, ritardo della crescita (intesa come sviluppo corporeo) se assunta in precoce età, ecc… ecc… Dal WEB raccolgo una testimonianza di Raffaele: primo il fumatore di erba diventa una persona passiva che perde la voglia di impegnarsi di costruire qualcosa per sè e per il suo futuro, secondo la cannabis crea dipendenza checché ne dicano coloro che dicono io posso smettere quando voglio bla bla bla… parlo per esperienza di molte persone che ho frequentato ed ho osservato per lungo tempo, terzo quella che è in circolazione ora ha percentuali di thc decine di volte superiori a solo 30 anni fa e non credo non faccia danni al cervello...In altri termini, come tutti i farmaci psicoattivi che alterano le percezioni e le sensazioni, e in particolare quelle visive, uditive, propriocettive (cioè che riguardano le sensazioni sull'esatta posizione e sui movimenti delle varie parti del nostro corpo) e spazio-temporali, il THC può essere pericoloso quando si devono compiere lavori di precisione, o che richiedono attenzione, vigilanza, raziocinio, coordinamento dei movimenti e prontezza di riflessi. In particolare, ovviamente, non si deve mai guidare l'auto o usare attrezzi o macchinari pericolosi sotto gli effetti della Cannabis.Per anni abbiamo sopportato le stragi degli affiliati alla associazione clandestina della stella a cinque punte, ora dobbiamo abituarci a quelle non meno dolorose e molto più numerose e subdole dei consumatori della pianta a cinque punte.E se non fosse questa l’ennesima testa di ponte dopo l’attacco alla scuola, alla religione, al crocifisso nelle scuole. Evitiamo tutti di essere abbindolati e manipolati, per alcuni il meglio è “lo fan tutti, non c’è nulla di male e quindi … tutti in riga e in fila per tre”. A quelli che dicono che la cannabis non fa male, anzi fa bene, vorrei rispondere: grazie e complimenti per il messaggio che si dà ai figli e alla gioventù in genere. Ma amare la società è dover dire sempreai giovani che la vera libertà, etica e morale, è ben altro ed ha sempre nel suo bagaglio di riferimento alcuni suoi fermi “no” e tanti suoi confidenziali “attenzione”.don Mimì FazioliTrivento (CB), 2 luglio 2011Condividi pagina