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I ragazzi della diocesi alla GMG Lisbona 2023

Diario di bordo

28 luglio - Stamane, sotto lo sguardo benevolo della Vergine Maria, Madonna del Sorriso, abbiamo dato inizio al nostro cammino verso la Giornata Mondiale dei Giovani di Lisbona. Il nostro gruppo viaggerà assieme all'arcidiocesi di Campobasso-Bojano ed alla diocesi di Sulmona-Valva.

Affidiamo ogni nostro passo a Lei, che è Madre Amorosa, e a Sant'Antonio che unisce così profondamente l'Italia al Portogallo.

29 luglio - La carovana Abruzzese-Molisana di circa 400 giovani stamattina è arrivata a Lourdes, invadendone i vicoletti.
Nel pomeriggio è stata celebrata una liturgia penitenziale, presieduta da Mons. Massaro, Vescovo dei Marsi.
Toccante vedere come tanti giovani abbiamo desiderato riconciliarsi con il Signore sotto lo sguardo di Maria.
La giornata si è conclusa con la tradizionale processione au flambeaux!

30 luglio - Il gruppo ha iniziato la sua seconda giornata a Lourdes con una visita alla Comunità Cenacolo, particolare realtà di recupero per tossicodipendenti nata in Italia, a Saluzzo, nel 1983 ad opera di Madre Elvira, Suora della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret. Dopo aver ricevuto due toccanti testimonianze abbiamo celebrato la Santa Messa, la quale è stata presieduta da Mons. Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva. La pioggia non ci ha spaventati.
Nel pomeriggio divisi in piccoli gruppi abbiamo ripercorso i passi di Bernadette, visitando i luoghi principali della sua vita.

31 luglio - Alle ore 8:00 gli otto autobus della carovana Abruzzese-Molisana hanno lasciato Lourdes alla volta di Lisbona.
Le oltre 12 ore di viaggio si sono fatte sentire, la stanchezza davvero tanta, ma non è mancata la gioia di poter fare fraternità, di stringere nuove amicizie e di raccontarsi le proprie storie.
È così che si diventa compagni di cammino!
In serata siamo stati calorosamente accolti dalla cittadina portoghese di Cadaval.

1 agosto - Dopo aver raggiunto Lisbona abbiamo visitato alcuni dei monumenti della città tra cui la Chiesa della Maddalena, il luogo natio di Sant'Antonio e la Cattedrale.
Nel pomeriggio abbiamo raggiunto il parco Edoardo VII, Colina do Encontro, per partecipare alla Santa Messa presieduta dal Cardinale Patriarca di Lisbona.

Riportiamo qui un breve passaggio della sua omelia:
Cari amici andare incontro agli altri così, con un saluto autentico e gioioso. Autentico saluto scambiando parole di sincera accoglienza e condivisione.

Impariamo con Maria a salutare tutti e ciascuno. Sincerità del saluto per essere persone tra le persone, in visita costante.

2 agosto - La quinta giornata del nostro cammino è iniziata con la catechesi di S.E. Mons. Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano, il quale, dopo un'introduzione di don Federico Palmerini della diocesi di L'Aquila, ha posto noi alcune provocazioni sul tema dell'ecologia integrale.
Come il discorso ecologico si concilia con il cristianesimo?
Al termine della mattinata Mons. Gervasoni ha presieduto per noi l'Eucarestia.

Dopo il pranzo ci siamo spostati a Lisbona dove abbiamo preso posto nella spianata di Campo Grande per la festa dei Giovani Italiani.
Musica, Gioia, Fraternità, Condivisione, Emozione, Preghiera, Unità.
Tutto questo abbiamo vissuto.
Fortissima Emozione durante l'intervento di don Luigi Ciotti che ha esortato noi giovani ad essere protagonista del Presente, autori di Legalità, Cristiani veri, Italiani autentici avendo come pilastri della nostra vita, del nostro cammino, il Vangelo e la Costituzione!

Siamo Cristiani! Siamo Italiani! Dobbiamo Restare Umani!

3 Agosto - Si procede con gioia!
Il sesto giorno è iniziato con la prosecuzione della catechesi di Mons. Gervasoni, vescovo di Vigevano, introdotta da don Antonio Allegritti della diocesi dei Marsi.
Con la celebrazione Eucaristica abbiamo reso grazie a Dio per i doni ricevuti durante questi due giorni, per l'incontro con Mons. Gervasoni, per la bellezza e l'importanza del lavoro insieme svolto.
Nel pomeriggio ci siamo spostati a Lisbona per partecipare alla cerimonia di accoglienza del Papa. Ancora una volta, il Santo Padre, salutando i giovani arrivati da ogni parte del mondo ha esortato a riscoprire ogni giorno la nostra unicità, frutto della figliolanza divina, l'amore di Dio per ciascuno di noi, la predilezione che Lui ha per noi... CI CHIAMA PER NOME!

Alcuni estratti dal suo discorso:
"Voi non siete qui per caso. Il Signore vi ha chiamati, non solo in questi giorni, ma dall'inizio dei vostri giorni. Sì, Lui vi ha chiamati per nome."

Siano giorni in cui il tuo nome, il tuo nome, il tuo nome, il tuo nome attraverso fratelli e sorelle di tante lingue e nazioni, che lo pronunciano con amicizia, risuoni come una notizia unica nella storia, perché unico è il palpito di Dio per te. Siano giorni in cui fissare nel cuore che siamo amati così come siamo, non come vorremmo essere: "come siamo adesso. Questo è il punto di partenza della GMG, ma soprattutto della vita."