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Mons. Nicola D'Amico è tornato alla Casa del Padre

Ieri sera, martedì 16 ottobre, presso l'Ospedale Cardarelli di Campobasso, dopo un veloce ricovero per un improvviso malore, è morto monsignor Nicola D'Amico. Ci hai lasciati in silenzio, quasi in punta di piedi, in un modo inatteso, perchè, nonostante la sua età avanzata, il suo stato generale di salute non lasciava affatto prevedere quanto è accaduto.

In questo momento rivolgiamo ogni nostra preghiera di ringraziamento, di intercessione e di suffragio per il nostro fratello sacerdote Don Nicola, ricordando la sua fede limpida e pura, al posto di parlare, come solitamente, si fa di congedo, di estremo saluto... io penso di descrivere questo momento come una sorta di "restituzione", un ritorno al Signore: il Signore lo aveva regalato alla chiesa di Trivento, come dono ricco e prezioso, e proprio il Signore, verso il quale aveva un legame intenso e profondo spesso lo definiva come il suo bene più prezioso perchè dava vero senso al suo vivere da cristiano e da prete, gli ha consentito di andare con fortezza interiore verso la morte.

E' stato un prete che ha raccontato il Cristo, con le sue prediche forbite e ben articolate, che lo ha testimoniato nelle parrocchie, nei movimenti e nei ritiri che predicava un po' in giro per l'Italia.

Oggi la nostra preghiera si fa anche intercessione: il Signore ha richiamato a sé il suo sacerdote don Nicolino, ma noi, sua Chiesa, abbiamo bisogno di altri sacerdoti. La nostra preghiera non può non chiedere in questo momento altre tante e sante vocazioni. Egli ha dimostrato, anche con molta generosità, il suo amore per le vocazioni e per il Seminario! A lui affidiamo la nostra preghiera, perché ora che gode della visione beatifica del Suo Gesù, che ha servito qui in terra nei fratelli, possa intercedere per noi e chiedere con noi il dono di vocazioni sacerdotali e di speciale consacrazione.

Don Nicola aveva, il 28 giugno scorso, appena tagliato il ragguardevole traguardo del sessantacinquesimo anniversario di sacerdozio; un dono di pochi! Infatti era nato a Duronia il 26 ottobre 1929, i primi anni di Seminario li aveva fatti a Roma, era poi passato al Regionale di Chieti. ed era stato ordinato sacerdote da mons. Epimenio Giannico nel 1953.

Nella sua lunghissima vita sacerdotale mons. D'Amico è stato parroco di Giuliopoli, di Villa San Michele (frazione di Vastogirardi), di Pescolanciano; è stato, poi, direttore spirituale nel collegio di Don Gianico e dopo un anno parroco di San Silvestro I, papa, in Montefalcone nel Sannio (CB), dove era succeduto a mons. Cordisco nei primi anni settanta. Per decenni ha rivestito il ruolo di consigliere nazionale del movimento di Gesù Sacerdote e di responsabile del gruppo ecclesiale della Santa Famiglia, incarichi conservati anche dopo che, nel novembre del 2012, aveva rinunciato, per anzianità, al servizio pastorale della parrocchia.

La conclusione della vita di mons. D'Amico, anche se da tempo non più impegnato nel ministero attivo, in forza del rapporto sacramentale e personale che ha con Gesù – Sommo ed Eterno Sacerdote – e con i fratelli, rivestiva una sua specificità per quanto riguarda l'offerta, il dono, il sacrificio.

Il Vescovo Claudio insieme ai confratelli sacerdoti, con i quali don Nicola ha vissuto e condiviso il suo lungo ministero sacerdotale a favore dell'amata Chiesa di Trivento, porge sentite condoglianze al fratello e alla sorella, ai nipoti e ai parenti, ed invita tutti a pregare per l'anima benedetta e santa del nostro caro e indimenticato presbitero Nicola, perchè, dal regno della pace e della serenità, vegli sui suoi cari e su quanti ha guidato fermamente nel cammino della fede.

I funerali si celebreranno giovedì 18 ottobre alle ore 15.00 presso la chiesa parrocchiale di Duronia (CB)