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Terzo incontro dibattito in occasione della Quaresima. Interverrà il sindaco di Campobasso prof. Giuseppe Di Fabio
Sabato 10 marzo si terrà in Trivento presso il salone del Centro Sociale Polifunzionale di Colle San Giovanni il terzo incontro dibattito organizzato dalla Curia Diocesana in occasione di questa Quaresima. Il sindaco di Campobasso prof. Giuseppe Di Fabio, terrà una conferenza dal titolo “I veri cristiani laici: portatori di speranza nel mondo”.
In genere Fede e cultura, laici e clero, politica e vita pratica sono di quei temi culturali che si intrecciano spesso nei dibattiti e finiscono per incunearsi in spinose contrapposizioni, che, il più delle volte, quando mancano interlocutori chiari, preparati e leali, degenerano in chiassose e confusionarie autoaffermazioni, le quali, come unico risultato, hanno il demerito di lasciare gli uditori più confusi e disorientati che mai. La classe operaia, i contadini, i pensionati e il ceto medio vanno certamente in paradiso per la pazienza con la quale sopportano di essere oggi dimenticati e traditi proprio da quelli che, all’inizio, sulle aspettative della gente comune e sui principi e sugli ideali dei movimenti operai hanno costruito il proprio potere politico.
Il grande Platone, una volta, affermava che la politica è un’arte, ma oggi, con sprezzante sarcasmo, Roberto Gervaso si sente costretto a dire “chi continua a dire che la politica è un’arte non ha mai visto all’opera i nostri governanti” e Michael Serres rincara la dose, quando scrive “la politica è diventata l’insieme dei discorsi da avanspettacolo tenuti da un monopolio di illusionisti che vogliono far credere di veder chiaro”, quando tutto ciò che toccano, rendono nero come la notte fonda.
Eppure c’è bisogno anche di un po’ di ottimismo. In settimana ci sono state le autorevoli affermazioni di papa Benedetto sedicesimo sul rapporto politica e fede; infatti tra l’altro il papa ha detto: "Pregando per le autorità, Clemente riconosce la legittimità delle istituzioni politiche nell'ordine stabilito da Dio; nello stesso tempo, egli manifesta la preoccupazione che le autorità siano docili a Dio e "esercitino il potere che Dio ha dato loro nella pace e la mansuetudine con pietà". Cesare non è tutto. Emerge un'altra sovranità, la cui origine ed essenza non sono di questo mondo, ma "di lassù": è quella della Verità, che vanta anche nei confronti dello Stato il diritto di essere ascoltata".
E sabato noi avremo il piacere di ascoltare il sindaco di Campobasso, prof. Giuseppe Di Fabio, approdato alla politica dopo una fervente militanza sindacale, un lunghissimo tirocinio di collaboratore del centro animazione missionaria e una forte esperienza nel volontariato della Caritas Diocesana di Campobasso. L'attuale Sindaco di Campobasso è un personaggio molto noto nella sua città, ma in regione merita di essere più conosciuto e ascoltato perché c’è in giro un grande desiderio di riscoprire certi valori, di ricreare un humus per innestarvi una medesima cultura in grado di interpretare e pensare il mondo in funzione di fraternità e solidarietà, e che siano queste le dimensioni innate o il comune modo di vivere e non solo artifici verbali di furbi opportunisti. Né la dottrina sociale della Chiesa può essere considerata alla stregua di una semplice e bonaria proposta esortativa e morale, quasi sospesa a mezz’aria tra l’irreale e l’impossibile, essa deve incarnarsi in politici attivi, concreti, coraggiosi, profetici, in controtendenza, sempre in grado di trasformarla in una scelta decisiva e pregnante capace di elevare e qualificare l’agire e gli interventi di ogni buon amministratore.Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali - Comunicato StampaTrivento (CB), 9 marzo 2007