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Celebrazioni della Settimana Santa in Cattedrale
Giovedì Santo 1° aprile
ore 10.00: mons. Claudio Palumbo presiede la Messa Crismale che verrà trasmessa in diretta da TLT-Molise.
Saranno presenti tutti i Presbiteri della Diocesi intorno al Vescovo Mons. Claudio Palumbo in quella che è la Messa in cui si consacrano gli Oli benedetti per l'Unzione dei catecumeni e degli Infermi e il santo Crisma per l'Unzione battesimale, la Cresima e l'Ordine sacro. In questa Messa i sacerdoti rinnovano le promesse pronunciate il giorno dell'ordinazione e la chiesa riscopre la sua vocazione sacerdotale.
Il profumo del Crisma è il secondo segno. L'olio diventa Crisma per l'invocazione dello Spirito Santo e l'aggiunta di profumo. E il buon odore del Crisma tra poco si spanderà in questa cattedrale come ogni volta che verrà versato sulle persone. Il segno del profumo del Crisma ci aiuta a capire che le cose di Dio non sono mai asettiche e disincarnate, inodori e insapori; sono invece vere, vive, pulsanti. Le cose dello spirito non si esauriscono nel pensiero, non sono solo concetti.
ore 18.00: si celebra la Messa "In Coena Domini" che sarà trasmessa sul profilo facebook di Domenicantonio Fazioli.
Il Giovedì Santo siamo invitati a ricordare e a celebrare quattro eventi: l'Ultima Cena, la lavanda dei piedi degli apostoli da parte di Gesù, l'agonia e la preghiera di Cristo nel Getsemani e l'arresto di Gesù. Come cristiani, il Giovedì Santo torniamo anche noi alle nostre origini, ovvero ai misteri fondanti della nostra fede.
Venerdì Santo, 2 aprile
Ore 8.00: in Cattedrale, recita dell'Ufficio delle letture e Lodi.
Ore 18.00: in Cattedrale, Santo Rosario e Solenne Liturgia della Passione del Signore, trasmessa sul profilo facebook di Domenicantonio Fazioli.
Nel Venerdì Santo i Cristiani commemorano la Passione e Crocifissione di Gesù Cristo. La liturgia inizia nel silenzio ed è incentrata sulla narrazione delle ultime ore di vita terrena di Gesù secondo il Vangelo di Giovanni e sull'Adorazione della Croce... non un semplice strumento di tortura ma segno dell'amore che Dio nutre verso gli uomini.
Con la Croce Dio riporta la vita vera nel mondo, insegnando all'uomo ad amare.
Il Venerdì Santo le campane non suonano in segno di lutto. Secondo il rito romano, esse suonano per l'ultima volta la sera del Giovedì Santo (al canto del Gloria della S. Messa) per poi tornare a suonare a festa durante la Veglia Pasquale, sempre al canto del Gloria, come segno dell'annuncio dei Cristiani della Resurrezione del Signore.
Sabato Santo 3 aprile
Ore 8.00: recita dell'Ufficio delle letture e Lodi (chiesa Cattedrale).
Ore 18.00: Santo Rosario e Solenne Veglia "È la Pasqua del Signore": trasmessa sul profilo facebook di Domenicantonio Fazioli.
La Veglia Pasquale è la madre di tutte le veglie, la celebrazione più importante di tutto l'anno liturgico.
La Veglia Pasquale è la Messa solenne che celebra la Resurrezione di Gesù, celebrandone la vittoria sul peccato e sulla morte. Parliamo della celebrazione più importante di tutto l'anno liturgico, tanto da essere definita "madre di tutte le veglie". La Veglia inizia con la benedizione del fuoco ("Cristo fuoco che divampa"). Si procede con l'accensione del cero pasquale, portato in processione verso l'altare dal diacono o dal celebrante, seguito dal popolo. Dopo la benedizione della luce e l'annuncio della Pasqua, vengono proposte 9 letture: 7 dell'Antico Testamento e 2 del Nuovo. Ha poi luogo la celebrazione della Liturgia battesimale legata, fin dai primi secoli della Chiesa, alla Notte Pasquale.
Nel ricordo del Battesimo si rinnova con gioia l'impegno a seguire il Signore e a testimoniare con coerenza la fede. Il rito prevede: Canto delle litanie dei Santi, Preghiere di benedizione dell'acqua battesimale, celebrazione del Battesimo (se ci sono battezzandi), rinnovazione per tutti delle promesse battesimali. Tutto culmina nell'Eucarestia, sacramento per eccellenza della Pasqua. Si tratta dell'Eucarestia centrale di tutto l'anno, in cui Cristo ci fa partecipi della sua Carne e del suo sangue come memoriale della sua Pasqua.
Domenica di Pasqua 4 aprile
- Ore 8.00: Santa Messa
- Ore 11.00: Solenne Messa Pontificale presieduta dal Vescovo Claudio che verrà trasmessa in diretta da TLT-Molise.
- Ore 18.00: Santo Rosario e Santa Messa.
Oggi si festeggia la Pasqua, la più importante festa religiosa per i fedeli di religione cristiana. La Pasqua celebra la resurrezione di Gesù Cristo, sebbene negli anni l'occasione si sia trasformata in una giornata di festa e riposo anche per i non credenti. La Pasqua si festeggia di domenica perché nei Vangeli viene riportato che il sepolcro vuoto di Gesù Cristo fu scoperto il giorno successivo al sabato, e la sua data cambia di anno in anno per via del fatto che da quasi 1700 anni viene osservata la domenica successiva al primo plenilunio dopo l'equinozio di primavera e questo fu deciso nel 325 d.C. nel Concilio di Nicea (la prima assemblea al mondo delle varie comunità cristiane): in questo modo si sarebbe festeggiata in una data variabile ogni anno - compresa comunque fra il 22 marzo e il 25 aprile.
Si avverte che:
- in Cattedrale possono accedere solo 89 fedeli.
- il servizio d'ordine accompagnerà ai posti e una volta esauriti tutti i posti nessuno può più entrare.
Ufficio comunicazioni socialiTrivento, 31 marzo 2021