NewsIl Rev.do Mons. Claudio Palumbo è il nuovo Vescovo della Diocesi di TriventoRinuncia del Vescovo di Trivento (Italia) e nomina del suo successoreIl Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Trivento (Italia), presentata da S.E. Mons. Domenico Angelo Scotti.Il Santo Padre ha nominato Vescovo di Trivento (Italia) il Rev.do Mons. Claudio Palumbo, finora Vicario Generale della diocesi di Isernia-Venafro.Rev.do Mons. Claudio PalumboIl Rev.do Mons. Claudio Palumbo è nato a Venafro il 30 gennaio 1965. Dopo la maturità classica è entrato nel Pontificio Seminario Regionale di Chieti ed ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso l’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano.Presso la Pontificia Università Gregoriana ha conseguito nel 1994 la Licenza e nel 2006 il Dottorato in Storia della Chiesa, disciplina che ha insegnato sino ad oggi in Istituti Teologici.È stato ordinato sacerdote il 15 agosto 1990 per la diocesi di Isernia-Venafro.Dal 1990 al 2011 è stato Parroco di San Giovanni Bosco. Dal 1993 al 1998 è stato Vicerettore del Pontificio Seminario Regionale di Chieti. Dal 1993 al 2011 è stato Bibliotecario dell’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano. Dal 2009 è Vicario Generale e dal 2011 è Parroco di San Pietro Apostolo. Dal 2009 è Prelato d’Onore di Sua Santità.Indirizzo di ringraziamento al Vescovo mons. ScottiEccellenza reverendissima,Sono molto contento che Sua Santità Papa Francesco abbia nominato un nuovo Vescovo per la nostra Diocesi “antica e insigne”.Saremo davvero onorati di accoglierlo nella nostra Diocesi per vivere con lui nuove esperienze pastorali nella continuità del vissuto pregresso.Eccellenza colgo l’occasione per porger a Lei, a nome anche di tutto il Presbiterio diocesano, il nostro più sentito ringraziamento per l’opera pastorale svolta nella nostra Diocesi nei Suoi undici anni e sei mesi di permanenza fra di noi, caratterizzata da uno stile inconfondibile di paterna attenzione e di una speciale dedizione, pur nell'autorevolezza con cui ha svolto il suo alto e delicato ministero.Sono stati anni tutti belli e intensi, sicuramente indimenticabili.La sua opera feconda e il suo impegno pastorale è stato esemplare e indefesso nei confronti dei giovani, delle famiglie, degli anziani, delle Parrocchie della nostra Diocesi tutte visitate e vissute con gioia e partecipazione.Ringraziamo il Signore per il tempo passato insieme e per le belle esperienze pastorali condivise. Le chiediamo perdono se qualche volta non abbiamo corrisposto fattivamente al suo ardore ed impegno ministeriale. Un sincero, affettuoso e doveroso ringraziamento Le è dovuto da parte di tutti noi per l’impegno che ha profuso nel difendere strenuamente l’autonomia della nostra Diocesi, scongiurandone il pericolo di uno smembramento pernicioso.In fondo in fondo ci dispiace perché La sapremo lontano da noi ,ma confidiamo che resterà vicino ad ognuno di noi nella preghiera e nell’amicizia. Dovunque sarà siamo certi che il legame costruito in questi anni con la nostra terra non si spezzerà ma anzi, nella preghiera e nel servizio resterà saldo e forte perché uniti da Cristo Salvatore e Redentore che è lo stesso ieri, oggi, e sempre!E la protezione della Vergine Santa venerata nel santuario diocesano di Canneto, dei nostri Santi Patroni e di San Casto, primo evangelizzatore della nostra Diocesi, L’accompagnino sempre.Ufficio comunicazioni socialiTrivento, 5 giugno 2017Condividi pagina